licenza open source: lo troviamo in programmi, app e anche a volte sistemi operativi (come android) ma cosa significa veramente?
È molto semplice: quando gli sviluppatori di un programma, app o sistema operativo che sia decidono di mettere questo tipo di licenza significa che chiunque , dopo aver scaricato il prodotto, può apportarne modifiche liberamente.
Questo significa che chiunque può modificare i codici (open source in inglese significa codice sorgente aperto .
Anche Linux è un sistema operativo di questo tipo e alcuni esempi di programmi di questo tipo sono Firefox, Gimp e VLC.
Un obiettivo di questa licenza è quello di poter permettere a chiunque di migliorare il programma attraverso la modifica dei codici.
Un esempio di sito open source è Wikipedia, infatti qualunque utente registrato può modificare il sito.
Nel 1998 è nata la Open Source Initiative, un’organizzazione dedicata a promuovere software open source.
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